mercoledì 24 ottobre 2012

 Grandi   Ringraziamenti

A nome di tutti i genitori e bambini della Scuola Materna vogliamo ringraziare i nostri compaesani che ancora una volta hanno sostenuto le nostre iniziative Pro-Asilo parcheggiando numerosi da noi alla Fiera di Arsego, contribuendo così alla raccolta di 3459,45 euro che saranno interamente utilizzati per opere a favore della Scuola dell'Infanzia.

A tale somma si aggiungono contributi volontari delle Ditte:
- Carrozzeria Spanesi e. 150,00 versati su libretto di risparmio intestato alla Scuola Materna insieme alla somma di cui sopra

- Antonio Carraro e. 150,00 bonificati direttamente su c/c della Scuola Materna

Ringraziamo con tutto il cuore anche queste Ditte fatte di persone meravigliose che da anni collaborano e contribuiscono in svariati modi alla realizzazione delle nostre iniziative Pro-Asilo.

Un grazie particolare va a tutti i volontari,
 genitori e non (tra cui il nonno Tony Caon),
 che si sono adoperati per la riuscita del parcheggio a favore della Scuola Materna, mettendo a disposizione gratuitamente mezzi (trattori, generatori, ecc..) e numerose ore di lavoro.

GRAZIE!!!!!!!! Amen
                                          per  i  Genitori Rappresentanti   ( Nicola Caon)

martedì 23 ottobre 2012


Cristina Ravazzolo:  Il mestiere dei genitori


INCONTRO DI FORMAZIONE

Il "mestiere" di genitore è senza forse, il più difficile che esista, ma al contempo il più prezioso ed entusiasmante. Fornire dunque aiuti , indicazioni, spunti di riflessione comune per rendere questa esperienza meno difficile e sempre più efficace diventa oggi più che mai un'impresa: noi ci proviamo, mettendo a disposizione di tutti u incontro con la dott.ssa CRISTINA RAVAZZOLO ( logopedista).

LUNEDI' 29 ottobre ore 20,30

Tema della serata: "Parole, parole,parole: lo sviluppo del linguaggio e atteggiamenti favorevoli al suo sviluppo.

VI ASPETTIAMO NUMEROSI
Daria
Cristina Ravazzolo: 
Pedagogista con indirizzo psicologico, perfezionata in Psicopatologia dell’Apprendimento presso la Facoltà di Psicologia dell’Università degli Studi di Padova. Svolge attività di psicopedagogista presso le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, occupandosi di prevenzione del disagio scolastico e promozione del successo scolastico. Si occupa anche di formazione del personale docente dei vari ordini scolastici. Attualmente insegna alla scuola primaria. Collabora stabilmente nell’ambito della ricerca con la Facoltà di Psicologia dell’Università degli Studi di Padova.



domenica 21 ottobre 2012

Scuola più grande e una comunità adesso consapevole più convinta.


Oltre cinquant'anni di servizio al paese.   La collaborazione con il comune.   Si pensa a una sezione "primavera".

Articolo apparso nella rivista "Scuola Infanzia" della FISM

         C'è stato un momento negli anni 80 che pareva proprio che tutto dovesse finire.    La scuola al tempo "vecchia" di più di 25 anni non funzionava, vi erano difficoltà di gestione, perfino di didattica.
A questo, si doveva poi aggiungere il fatto che il paese Cavino, frazione di San Giorgio delle Pertiche, attraversava un periodo di stasi, la cui criticità si ripercuoteva anche nel andamento demografico.
      Insomma, pareva proprio che il luogo potesse anche fare a meno di quella che allora era la "materna" .
Ma genitori e parrocchia hanno tenuto duro e soprattutto hanno saputo cambiare, introdurre quelle novità che hanno riavviato un percorso vivo e virtuoso della scuola dell'infanzia.
        "Sono stati momenti non facili - spiega Nevio Bedin , da quasi 25 anni presente e attivo nella scuola, la vera "anima" di questo progetto formativo - soprattutto perché facevamo molta fatica a capire quale fosse la strada che dovevamo intraprendere. Abbiamo sempre ritenuto tuttavia, nonostante qualcuno la pensasse diversamente, che Cavino non potesse fare a meno di un luogo di crescita "integrale" per i suoi bambini. Infatti, a distanza di qualche decennio la vitalità e la qualità della scuola ci stanno dando ragione".
       Attualmente l'istituto conta ben 108 bambini divisi in 5 sezioni: i piccoli sono seguiti da 7 docenti .
Proprio in questi giorni la scuola ha celebrato un momento importante: l'inaugurazione di un ulteriore ampliamento (dopo quello del 200) che ha allargato gli spazi a disposizione di oltre un terzo punto.
Ora la scuola di Cavino può disporre di sala giochi, spazi più grandi e di una distribuzione più idonea e razionale delle varie attività.
          "Questo intervento - continua Nevio, - è stato possibile anche grazie alle generosità del comune che per i lavori ha dato un contributo di 150 mila euro.
D'altra parte questo è ampiamente giustificato sia dal servizio che svolgiamo nei confronti della comunità locale (la parrocchia attualmente a circa 2.200 abitanti), sia per gli ottimi rapporti che abbiamo sempre mantenuto con il nostro municipio".
       Proprio questa relazione costruttiva con l'amministrazione comunale è uno dei punti di forza della vita della scuola dell'infanzia di questa frazione.
          "La nostra è stata una scelta precisa e motivata. il punto di partenza è stato la convinzione che la nostra istituzione che rappresenti un servizio sociale importante, anzi decisivo, per tutti gli abitanti e sopratutto per le giovani coppie e famiglie.
Su tale terreno abbiamo trovato una convergenza con gli interessi della stessa amministrazione municipale, che è molto attenta proprio ai servizi.
Non stiamo parlando di un atteggiamento imputabile a un particolare "colore" politico, è una comunanza di visione che nel tempo ha sempre coinvolto tutti i sindaci e assessori":
         Naturalmente questa disponibilità implica un atteggiamento dialogante da parte della scuola.
Ad esempio, le rette mensili sono discusse e concordate anche con il comune, così come gli orari e le altre iniziative, che tra l'altro vengono valutate in un tavolo al quale sono seduti anche i rappresentanti delle altre scuole attive nel paese.
          "Credo - conferma Nevio - che questa collaborazione sia uno dei frutti più importanti del nostro impegno perché consente di ottimizzare i servizi nei confronti della popolazione. In fondo, sia noi che gli amministratori lavoriamo per gli stessi obiettivi".
        Per il resto la scuola di Cavino marcia serenamente nel solco di piani e programmi condivisi da tante altre realtà della FISM.
         "Non c'è molto da inventare - spiega Daria, la coordinatrice - la centralità del bambino è fuori discussione, il resto è frutto di aggiornamento e lavoro".
Nella scuola di Cavino non c'è il nido, una scelta?
         "Probabilmente - risponde Nevio - non è mai stata una priorità forte, ma stiamo pensando molto concretamente di avviare una "sezione primavera": questo potrebbe essere proprio il prossimo passo

dalla rivista  "Scuola Infanzia" Notiziario della FISM   22 ottobre 2012


martedì 16 ottobre 2012

VISITA ALLA BIENNALE DI VENEZIA

 
Un stupenda "occasione" didattica

      Al fine di avvicinare i bambini fin dalla tenera età al mondo delle arti, la biennale di Venezia ha realizzato un progetto denominato “educational speciale scuole”.
          Mercoledì 3 ottobre i bambini grandi della nostra scuola hanno avuto la bellissima opportunità di partecipare al laboratorio pratico-creativo svoltosi ai giardini dell’Arsenale di Venezia.
         Dopo un simpatico viaggio nel grande pullman bianco e rosso della biennale i bambini si sono imbarcati nel vaporetto dove sono giunti a Venezia. Lì ci aspettava la nostra guida Roberta che ci ha raccontato la storia di Nuk un bambino della Groenlandia che non vuole più fare il pescatore ma vuole diventare un architetto.
         Ai bambini è stata consegnata un pezzo di rete che gli è servita per “pescare” trovare nei vari padiglioni della Biennale, elementi utili a Nuk per diventare un bravo architetto.
       Al termine della visita i bambini hanno incollato i vari elementi trovati formando una grandissima e coloratissima rete.
 Daria

Foto di Cavinato Filippo






























venerdì 5 ottobre 2012

Interventi all'inaugurazione del 30 sett.

INTERVENTI DEI PRESENTI ALLA MANIFESTAZIONE di Domenica 30 settembre


Presenta gli ospiti il prof. Nevio Bedin curatore della manifestazione.
Il microfono viene ceduto per brevi interventi agli ospiti.
 Inizia i parroco

1 Don Gianluigi, il parroco.
Ringrazia i presenti e ricorda quanto già detto durante la celebrazione liturgica.

2- Dott. Lessio Ugo: ( Presidente Regionale e provinciale della Federazione Italiana Scuole Materne a cui aderisce anche la nostra scuola per il supporto normativo e gestionale)

     Ricorda quando 11 anni fa è venuto ad inaugurare l'altro ampliamento si complimenta perché è stata costruita un'ala nuova. Non si sofferma sulle necessità economiche della scuole materne paritarie, ma sul valore sociale, pedagogico e spirituale delle scuole parrocchiali in quanto luogo di incontro della comunità. La scuola dell'infanzia paritaria è scuola in quanto dentro ad un sistema scolastico, quello nazionale dell'istruzione, inizio di un percorso di formazione sociale e culturale. Le scuole della Fism, quasi tutte parrocchiali, sono una realtà consistente è conta nel Veneto circa 1100 scuole, più di 90.000 famiglie interessate, più di 1500 dipendenti.
"Siete straordinari voi Cavino, anche per la capacità di intesa, come ho sentito, che avete avuto con le Istituzioni, con l'amministrazione comunale ... è questa è la via giusta! Comunità ed istituzioni sono il futuro delle nostre scuole paritarie". Bravi!"


3. Intervento del prof. MASSIMO MOGNO (già dirigente scolastico del Liceo Scientifico Statale "Ippolito Nievo" di Padova, è presidente del Consiglio dell'Ufficio Scuola diocesano, nominato dal Vescovo. Inviato dal Vicario Episcopale per la catechesi)

     "Negli anni 60 ero anch'io presidente di un Comitato di Gestione di una scuola parrocchiale e da allora ho continuato sempre a seguire con attenzione le vicende delle scuole materne e particolarmente quelle delle parrocchie.
Vi porto il saluto di mons. Franco Costa; si rammarica molto perché avrebbe voluto essere personalmente presente in questa comunità che mi descritto di grande vitalità e vivacità e si vede qui dalla presenza quanto vi sta a cuore la scuola dell'infanzia!
La scuola dell'infanzia è un diritto del bambino, non è qualcosa che viene elargito ai piccoli, perché la scuola dei 3-6 anni prepara alla scuola primaria... è qualcosa che lo educa fin dall'inizio.. Lo stare con gli alti bambini aiuta moltissimo il bambino a crescere e la scuola non deve essere mai vista come un luogo dove si collocano i ragazzini certe ore perché i genitori non ce la fanno o non hanno tempo. E vero, i genitori sono in primi educatori , è il loro compito essenziale, ma è altrettanto vero che lo stare coi coetanei alla scuola materna è fondamentale.
Nella scuola cattolica poi, come la vostra, sia pure appropriata all'eta, i bambini cominciano a scoprire che cos'è il creato, in qualche modo il mistero di Dio... si avvicinano e ai valori della solidarietà, dell'accettazione dell'altro.
Le nostre scuole sono aperte all'accoglienza di tutti e non solo dei cristiani cattolici.
Vi faccio i migliori auguri e sono certo che una comunità così viva e così forte saprà guardare sempre avanti e fare cose migliori.
Auguri ancora!"

4 ...Intervento del Sindaco dott.ssa CATIA ZORZI

"Visto che sono la persona che vedete di più perché sono sul territorio,... desidero vedere questa scuola; non l'ho vista, perché don Gianluigi voleva farmi una sorpresa!.
Ringrazio le rappresentanze che sono qui: quelle della politica, della diocesi e delle istituzioni .. credo che oggi sia la festa della vostra parrocchia e della nostra comunità. E' per noi è un orgoglio aver contribuito con un piccolo finanziamento. Credo che quello che c'è stato con l'aiuto di tutti abbia contributo alla realizzazione di questa struttura.
Sono felice e vi lascio il tempo di festeggiare.....
Porto il saluto del vicepresidenze della Regione Veneto, dott. Zorzato, che non è potuto esser qui per una festa al suo paese.
Buona festa!"



4. Intervento di BONETTO GILBERTO assessore provinciale all’edilizia scolastica.


"Ringrazio Mirko (Patron) che mi ha ceduto il microfono.
Oggi per chi fa politica prendere in mano un microfono non è facile......
Sono qui come rapprendente della politica e porto i saluti della Presidente Provinciale Degani.
Non abbiamo fatto nulla per questa opera: avete fatto voi con il comune e con un piccolo aiuto della Regione.
Questa è l'ennesima dimostrazione del nostro popolo veneto che si fa su le maniche e sa realizzare opere straordinarie come possiamo vedere oggi.
Mi occupo di edilizia scolastica in Provincia (scuole superiori), ne ho visitato diverse, analizzando l'efficienza energetica Penso che questa scuola sia avanzato sotto il profilo sismico e di rispetto ambientale......
Grazie per tutto quello che avete fatto.
Cavino è una frazione come la mia...la conosco pèrchè qui ho dei parenti...    sono venuto molto volentieri.
Grazie!"





5 . Saluto del senatore DE POLI ANTONIO, Componente della Commissione Affari Sociali,

"Non è facile che un senatore venga in un piccolo paese di campagna!" ho esordito presentandolo. Ecco il breve  intervento.

"Grazie... ma anchi'io abito in un comune piccolo qui vicino... oggi voglio fare i complimenti alla parrocchia , alla comunità di Cavino... abbiamo già detto tanto ora lasciamo lo spazio ai nostri ragazzi."



6 - Chiede la parola l'assessore comunale alla cultura  dott. Salviato Matteo nostro paesano.

"Voglio esprimere la mia emozione per questo avvenimento. chi abita a Cavino ha avuto a che fare con questa scuola nel passato...
L' Amministrazione cerca di contribuire alla formazione collaborando con le parrocchie perché esse garantiscono un servizio efficace... di qualità e competente...."le aule delle scuole materne" sono quelle in cui i bambini, futuri cittadini, muovono i primi passi...
Voglio ringraziare per l'opera realizzata, a nome personale, dell'Amministrazione e di tutti i cittadini.
Dal Il Risveglio ho appreso che 20 anni fa questa scuola aveva 2 maestre e 35 alunni: oggi ci sono 7 insegnanti e 108 bambini... molto è cambiato! Cavino è cresciuto, non in questa proporzione! I numeri ci dicono che il servizio offerto a Cavino è di qualità e tutti i bambini che frequentano lo possono usufruire
Ringrazio la Parrocchia e chi ha contribuito e sosterrà il costo di tale opera.... In questi tempi di incertezza è davvero lodevole il coraggio dimostrato nel fare questa opera..
Grazie.

La scuola dell'infanzia non è fatta solo di strutture, ma dalle insegnanti, che con professionalità esercitano il loro lavoro, dai bambini che sono gli utenti e dai loro genitori. Da alcuni anni i genitori di Cavino hanno mostrato una particolare sensibilità e si sono impegnati in cose concrete.

 

7.  Il microfono viene ceduto alla sig.ra Gloria Santini, rappresentante dei genitori.

" Il gruppo dei rappresentanti vuole ringraziare tutti i genitori e le famiglie che in questi anni hanno èpartecipato in modo attivo alle varie iniziative promosse a favore della nostra scuola. l'impegno concreto di tutti ha realizzato una raccolta fondi che sono stati destinati all'acquisto dell'arredamento di una aula nuova. E' bello sapere e vedere questi nostri bambini, giocare, imparare e divertirsi in un ambiente realizzato con l'impegno e la costanza di noi genitori che abbiamo creduto e voluto lavorare insieme per ottenere risultati concreti e intangibili nel tempo. Confidiamo in una numerosa e divertente partecipazione alle prossime iniziative e manifestazioni.
Grazie a tutti e buon divertimento!"


N.B. Attenzione le parti virgolettate sono trascrizioni da registrazione e a volte abbreviate. Non sono state riviste dagli autori..    Nevio Bedin
  
Foto di De Francisci Fulvio












giovedì 4 ottobre 2012

Un evento da ricordare

Inaugurazione della scuola dell'Infanzia di Cavino 30 settembre .2012


Un evento da ricordare

     Alle ore 10, 20 con il suono della "campanella della Messa" sono iniziati i festeggiamenti. mentre arrivavano gli invitati, amministratori comunali, operatori della scuola, genitori, bambini, personalità e paesani.
     La celebrazione è iniziata con una nota introduttiva preparata da Nevio Bedin e a seguire la S .Messa che è celebrata da 4 sacerdoti: il nostro parroco, il vicario foraneo del vicariato di S. Giorgio delle Pertiche, don Leopoldo Voltan, l' ex parroco di Cavino Don Gianfranco Martinazzo e il nostro paesano Don Francesco Rossini. I canti liturgici sono guidati dalla Corale.
Al termine il vicario don Leopoldo ha ringraziato per la numerosa presenza dei parrocchiani, per quanto realizzato dalla nostra comunità col sostegno del di don Gianluigi.
Ci si è avviati poi a piedi verso il nuovo ingresso in via Rossignolo.
     Alle ore 11,45 una cospicua folla formata da bambini, genitori, insegnanti, operatori delle ditte che hanno eseguito i lavori e molti paesani, hanno seguito la breve e significativa cerimonia di inaugurazione, durante la quale si sono tenuti alcuni brevi discorsi.
    Hanno parlato: il parroco don Gianluigi, il dott Lessio Ugo (Presiedente Regionale e provinciale della Federazione Italiana Scuole Materne a cui aderisce anche la nostra scuola per il supporto normativo e gestionale), prof. Mogno Massimo (già dirigente scolastico del Liceo Scientifico Statale "Ippolito Nievo" di Padova, è presidente del Consiglio dell'Ufficio Scuola diocesano, nominato dal Vescovo) inviato dal Vicario Episcopale per la catechesi, il Sindaco del nostro comune dott.ssa Zorzi Catia, il sig. Bonetto Gilberto ('assessore provinciale all’edilizia scolastica), l'onorevole dott. De Poli Antonio (Componente della Commissione Affari Sociali) , l'assessore comunale alla cultura dott. Salviato Matteo e un rapprentante dei genitori, sig.ra Santini Gloria; era presente anche il sindaco di Campodarsego e assessore provinciale all'Urbanistica Dott. Patron Mirko,
       Al termine la " breve" benedizione del Parroco e mentre i bambini, presenti per tutto il tempo, guidati dalle loro insegnanti cantavano, è stato ufficialmente inaugurato l'edificio col taglio del nastro.
      Aperte le porte della scuola, una grande folla di persone è entrata per visitare i locali e fermarsi poi per il buffet, allestito nello spazio stretto del cortile ovest data l'impossibilità di farlo nel piazzale-parcheggio causa del tempo molto incerto. Buffet che è stato preparato da una compagnia di volontari di Santa Giustina in Colle e servito dai genitori, nonostante un po' di confusione, si è riusciti ad accontentare tutti.

     La spesa del rinfresco è a carico dalla parrocchia, ecco perche si è chiesto un piccolo libero contributo. In questa manifestazione la regia ha avuto il sostegno dei genitori della scuola che hanno provveduto alla preparazione di sabato per gestire l'allestimento, il servizio tavoli, lo sgombero e la pulizia finale.
Grazie davvero!



Ps.
      La manifestazione di domenica 30 settembre è stata programmata un paio di mesi prima. Si è provveduto ad invitare diverse persone: autorità del mondo della scuola (infanzia in particolare) autorità politiche legate ad essa ,.. autorità religiose presenti nel mondo della scuola, tutti i consiglieri comunali, alcuni provinciali e regionali, le ditte che hanno lavorato anche in subappalto, i tecnici, gli architetti, i dipendenti della scuola , i responsabili delle scuole dell'infanzia del nostro territorio, e altri (circa un centinaio di persone)
       Ringrazio chi ha accolto l'invito e ha presenziato magari all'ultimo momento come il senatore De Poli. Ringrazio chi ha risposto giustificando la sua assenza, mostrando cosi il dispiacere di non poter essere presente.   
 Abbiamo cercato di fare del nostro meglio , perché questo evento verrà certamente annoverato nella storia di Cavino.
Grazie a chi ha collaborato per la buona riuscita.

Nevio Bedin