giovedì 26 marzo 2020

Riduzione della retta in questo tempo straordinario.


Momento straordinario che  speriamo unico.

Ecco la lettera del Legale Rappresentante  ai genitori per  il pagamento delle rette 



Alla c.a. dei genitori
dei bambini frequentanti la Scuola dell’Infanzia
San Gregorio Barbarigo
Cavino di S .Giorgio d. Pertiche


Cavino   26 marzo 2020

Cari genitori,
facciamo seguito alle nostre precedenti comunicazioni, relative all’emergenza Covid-19 e alla conseguente sospensione dei servizi per l’infanzia disposta dal Governo, per ribadirvi la nostra piena solidarietà e vicinanza in questa difficile ed inedita situazione che, auspichiamo, abbia presto a risolversi per il bene di tutti, in particolare dei bambini.
Tutto ciò ci insegna che la nostra Scuola è ben più di un “servizio” erogato da qualcuno e utilizzato da altri, ma un corpo unico, con tante interazioni, potremmo davvero chiamarla un’unica famiglia dove ciascuno è chiamato a metterci del suo, con responsabilità, ma anche con la pazienza di aspettare chi ancora sta arrivando…
Consapevoli della legittimità delle vostre richieste riguardanti la questione delle rette, vi abbiamo chiesto pazienza e che la retta di marzo fosse pagata totalmente o di attender per coloro che avessero avuto oggettive difficoltà economiche, perché non erano ancora giunte indicazioni precise e condivise dalla FISM provinciale e dall'ufficio scuola diocesano di Padova, nonché un accordo con le parrocchie del territorio che gestiscono le scuole dell’infanzia.
Ora, con la pubblicazione del DL 17 marzo 2020 avvenuta in GU il 18 marzo, anche per le nostre scuole si è profilata l’effettiva possibilità di usufruire degli ammortizzatori sociali per il personale a carico, Questo ci concede di affrontare con maggior serenità e obiettività la questione della riduzione della retta da applicare al mese di marzo ed eventualmente anche ai prossimi mesi che la scuola resterà chiusa.
Prestando fede a quanto in precedenza dichiarato, ben consapevoli delle fatiche che dovete affrontare e dei pesi anche economici che gravano su di voi alla luce degli accadimenti in corso, riteniamo di poter decurtare la quota del 65% alla retta ordinaria per il mese di marzo (ovviamente i pagamenti dei servizi dell’entrata anticipata e uscita posticipata verranno sospesi in quanto servizi aggiuntivi).
Qualora fosse procrastinato il termine di riapertura della scuola oltre il 3 aprile verrà applicata la stessa riduzione.
Per quanti avessero già versato la quota nel mese di marzo, potrà essere conguagliata con aprile e i mesi successivi e per coloro che hanno pagato l’intero importo annuale la differenza sarà restituita o come voucher per coloro che si avvalgono del prossimo anno scolastico o con bonifico bancario per gli altri.
  Ad ogni famiglia sarà indicato l’eventuale conguaglio non appena la scuola riaprirà
Chi invece non avesse ancora corrisposto la quota di marzo dovrà versare € 60,00 per marzo ed € 60,00 per aprile (quota ridotta del 65%) per la scuola dell’infanzia e di €. 95,00 per la sezione primavera.
 Il bonus infanzia del comune resterà attivo, quindi chi ne usufruisce verrà contattato singolarmente dalla scuola in quanto è stata definita una quota personalizzata in base all'importo del bonus percepito e viene applicata la stessa percentuale dal Comune.
Per chiarimenti specifici indirizzare alla scuola la richiesta tramite mail o telefonare al 349.8478738.
            Desideriamo ancora esprimervi tutta la nostra vicinanza e partecipazione, confidando che il cammino che insieme abbiamo finora condiviso nella fiducia, Voi Genitori e noi Scuola, ci permetta di continuare a dialogare e a sostenerci reciprocamente nelle scelte che saremo chiamati a compiere, verso le quali speriamo anche non venga a mancare l’attenzione delle pubbliche amministrazioni.
            Da parte mia in particolare, assicuro a voi, ai nostri bambini e al personale tutto il costante ricordo nella preghiera.



       Il legale rappresentante
Don   Gianluigi Buischio


lunedì 9 marzo 2020

Coronavuirus: chiusura fino al 3 aprile LETTERA DEI PARROCI

Coronavuirus:  chiusura fino al 3 aprile


Come già sapente la scuola rimarrà chiusa fino al 3 aprile, secondo il DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI  MINISTRI 8 marzo 2020

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 LETTERA DEI PARROCI   del VICARIATO


Carissimi genitori delle nostre Scuole dell’infanzia,
            vi scriviamo dal di dentro di questa strana situazione, al seguito dei decreti che ci portano a gestire l’infezione Covid-19 e che stanno condizionando pesantemente anche le nostre Scuole dell’infanzia e i Nidi.

        Dopo la prima settimana di chiusura, ora vige il regime di “sospensione”: a tutti gli effetti esse funzionano, anche se per la sicurezza non possiamo accogliere i vostri piccoli e all'interno il personale deve seguire regole eccezionali di presenza.

              Si scontrano così varie esigenze: di voi che non potete usufruire del servizio e che per questo qualche legittimo pensiero lo fate; di noi che facciamo funzionare a pieno regime le strutture, con il doveroso pagamento degli stipendi di tutti gli operatori, di tutte le utenze e i servizi dove, se c’è qualche risparmio, di sicuro è minimo. 

                Vi assicuriamo che ci stiamo muovendo in sintonia con la FISM provinciale e l’Ufficio scuola della diocesi e del Triveneto per riuscire a capire, nel rispetto dei decreti ministeriali, quanto questa situazione continuerà e quali e quanti “ammortizzatori” potranno essere attivati. 

           Nel frattempo vi chiediamo – pur consapevoli delle tante peripezie che ognuno deve affrontare – di non disattendere il prossimo appuntamento e di versare le rette dovute per il mese di marzo.
 Ne va della tenuta stessa delle Scuole che, ben sapete, sono totalmente parrocchiali.       Ogni inevitabile ammanco andrebbe per questo a pesare sulla Scuola e inevitabilmente sulla parrocchia! Siamo piuttosto disponibili a concordare con voi le modalità di questo pagamento, che potrebbe eventualmente essere dilazionato in più rate.          È necessario per questo però un dialogo personale di ciascuno di voi con ciascuna segreteria. 

           Stiamo comunque tentando di valutare, anche a partire dalle decisioni che le Amministrazioni prenderanno, quale potrà essere lo sconto da applicare, cosa che di sicuro vi verrebbe “conteggiata” nella rata di aprile. 
Ormai però per questo mese i tempi sono troppo stretti. 

        Se da una parte speriamo che le autorità competenti trovino prestissimo una soluzione per un aiuto sostanziale, dall'altro confidiamo nella stima e nell'affetto che sempre avete manifestato nei confronti delle Scuole.
           La nostra preghiera è innanzitutto per la salute e il benessere dei vostri piccoli, di tutte voi famiglie, e per quanti si prodigano per noi perché ciò si realizzi; una preghiera comune anche per il bene delle nostre Scuole, perché possano continuare al meglio quell'opera alta e delicata di avere in braccio ed educare i vostri figlioli. 

Un saluto fraterno e riconoscente 
                    il vicario foraneo don Enrico Piccolo (Campodarsego)

 e i parroci del vicariato: 
don Massimo Facchin (Arsego) 
don Giovanni Bortignon (Borgoricco e S. Eufemia)
don Damiano Fortin (Bronzola e Fiumicello)
 don Mirco Zoccarato (Caselle e Murelle) 
don Gianluigi Buischio (Cavino) 
don Domenico Zaggia (Fratte) 
don Roberto Balbo (S. Andrea di Campodarsego) 
don Alberto Pregno (S. Angelo di S. Maria di Sala) 
don Lorenzo Biasion (S. Giorgio delle Pertiche) 
don Claudio Bortignon (S. Giustina in Colle) 
don Bruno Bevilacqua (S. Marco di Camposampiero) 
don Marcello Bettin (S. Michele delle badesse) 
don Alberto Salvan (Villa del Conte) 
don Massimo Nardo (Villanova) 
don Alessandro Azzalin (Reschigliano)

venerdì 6 marzo 2020

Riduzione della retta

Riduzione della  retta 

         La richiesta di alcune famiglie di una riduzione della retta scolastica ci sollecita ad una riflessione dato che non vi sono precedenti anche simili
La nostra scuola parrocchiale  è “paritaria”, cioè condivide il servizio pubblico dell’istruzione all'infanzia, con tutti i doveri e si spera anche i diritti.
             I parroci del territorio  già hanno inviato una lettera per un confronto con l'Amministrazione Comunale e  la FISM  si sta interessando per coinvolgere   gli apparati  istituzionali,  perché il problema  è nuovo e non prevede cassa integrazione per i dipendenti della scuola paritaria, che comunque devono percepire appieno lo stipendio. 
           Certamente il nostro concreto aiuto alle famiglie non mancherà;  capiamo non solo il problema non solo economico, ma per alcuni che lavorano anche il disagio di gestire i figli.
             In questo momento non abbiamo la possibilità di quantificare e di valutare i modi e i tempi di questo intervento.
      Ci accorderemo con le  scuole del territorio prima di tutto e  vaglieremo le proposte della Federazione Italiana  Scuole Materne (FISM).
      Vi invito a leggere  la nota congiunta pubblicata  un paio di post prima di questo. 
Grazie 

Lettera dei parroci al Sindaco di San Giorgio delle Pertiche

 Emergenza coronavirus  -  covid-19
Lettera dei  parroci (legali rappresentanti delle scuole dell'infanzia) al Comune 

Lettera del Vescovo

Emergenza  Coronavirus

Lettera del Vescovo

Ai dirigenti, al personale, agli studenti ai genitori   degli Istituti Scolastici presenti nel territorio della diocesi ......
   
per la lettura cliccare sull'immagine

Codiv-19/chiusura scuola: aggravio per le famiglie

   
Codiv-19/chiusura scuola: aggravio per le famiglie

Nota congiunta 

Invito alla lettura della nota della FISM del Veneto 


giovedì 5 marzo 2020

Scuola chiusa fino al 15 marzo

Scuola  chiusa fino al 15 marzo 
       
La decisione del   Presidente del   Consiglio dei Ministri

mercoledì 4 marzo 2020

Sospensione attività didattica e servizi educativi fino all’8 marzo –

   ULTIMO AGGIORNAMENTO   5  marzo 2020
  
 Si trasmette  l'aggiornamento della FISM , l'Associazione delle Scuole Materne a cui adeerisce anche la nostra scuola dell'infanzia

OGGETTO: Sospensione attività didattica e servizi educativi fino all’8 marzo –

In merito alle comunicazioni che stanno circolando presso le scuole, V inviamo le seguenti comunicazioni: 
1 – Comunicazioni, stampati, circolari di Enti, Associazioni e Organizzazioni Sindacali: in questi giorni, allo scopo di far valere i propri diritti, il nostro personale vuole comprendere la situazione e ci invia materiale di tutti i tipi. 
Ciò significa che diventa sempre più difficile per il gestore decidere in maniera autonoma. Siamo consapevoli della difficoltà dei Legali Rappresentanti di districarsi tra tutte queste norme che vengono richiamate ma, a loro tutela, ricordiamo che l’unico strumento valido nella gestione del personale è il CCNL FISM che attualmente norma tali rapporti.
Ad oggi vige il DCPM 01.03.2020 che ha decretato la sospensione delle attività didattiche e dei ser
vizi innovativi. Per quanto riguarda il futuro saremo presenti con ulteriori informazioni che rispetteranno la formalità dei provvedimenti sottoscritti dal Presidente del Consiglio dei Ministri e se del caso, dal Presidente della Regione e dei Sindaci.
 2 – presenza del personale sul luogo del lavoro: si conferma che a tutt'oggi non sono arrivati provvedimenti aggiornati, pertanto si segnala che rimangono in vigore le disposizioni della nostra circolare n.17/2020 del 3 marzo 2020. 
3 – Rette di frequenza: FISM Padova in accordo con la Diocesi di Padova, sta valutando come proporre alle scuole la possibilità di ridurre le rette per il periodo di chiusura delle scuole. Come ben immaginerete è una misura che merita confronto con i Gestori e con le amministrazioni locali, oltre a tenere conto dei vari regolamenti delle scuole. Non appena avremo indicazioni precise Vi invieremo apposita circolare.
 4 – Cassa integrazione in deroga: FISM Nazionale, per conto delle nostre scuole, ha contrattato la possibilità di accedere alla CIG in deroga. Stiamo definendo i livelli contrattuali territoriali e stabilire le procedure alle quali ogni Gestore potrà attenersi.
 Cordiali saluti

martedì 3 marzo 2020

Data rinviata






DECRETO   MINISTERIALE del 1 marzo 2020 

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