giovedì 25 febbraio 2010

Progettazione didattica MARZO

Premessa

LIBRI PER CRESCERE è un progetto che ci accompagnerà per tutto l’anno scolastico 2009/2010 con il proposito di promuovere la lettura ad alta voce con e per i bambini di età compresa tra i due e sei anni. Le insegnanti hanno pensato a questo progetto convinte che i bambini hanno diritto ad essere protetti non solo dalla violenza, dalle malattie e dalle varie forme di sfruttamento ma anche dalla privazione di opportunità di sviluppo intellettuale ed affettivo a casa e a scuola.
La stimolazione e il senso di protezione che genera nel bambino il sentirsi accanto un adulto che racconta storie già dal primo anno di vita e condivide il piacere del racconto è impareggiabile. Il beneficio cognitivo e affettivo che il bambino trae dalla lettura a voce alta, in età prescolare, è documentato da molti studi; favorisce il confronto con il linguaggio scritto attraverso il quotidiano contatto con la lettura. La qualità di queste esperienze precoci influisce sul loro linguaggio e sulla capacità di comprendere la lettura di un testo scritto all’ingresso a scuola.
La scuola acquisterà e proporrà ai bambini varie tipologie di libri secondo il periodo dell’anno, secondo l’età del bambino , secondo l’argomento e gli obiettivi (libri tattili, fiabe, pop-up, racconti vari, libri di filastrocche, libri sonori, libri senza testo…).
Il tema del libro permetterà alle insegnanti di spaziare anche rispetto ai contenuti creando così collegamenti tra le esperienze pratiche e le storie narrate: dalle stagioni, all’amicizia, alle regole, alla matematica, ecc.

FINALITA’ EDUCATIVE
- migliorare la relazione tra adulti e bambini,
- sviluppare la plasticità del cervello dei bambini,
- favorire lo sviluppo del linguaggio,
- migliorare la loro memoria,
- aumentare le loro capacità di apprendimento.


PROGETTO FESTA DEL PAPA’(MARZO)



LIBRO: SEIFORTE, PAPA’!
OBIETTIVI
- riflettere sulle relazioni familiari che intercorrono fra loro e le figure parentali più significative;
- illustrare e descrivere la propria famiglia, in particolare il papà e la mamma;
- ricordare e raccontare avvenimenti, giochi, emozioni, attività in famiglia;
- rielaborare con l’insegnante le informazioni uscite dal gruppo.
ATTIVITA’
- letture di libri sul papà;
- discussione in cerchio;
- memorizzazione di una poesia sul papà;
- creazione di un regalino per la festa del papà;
- rappresentazione grafico pittorica della propria famiglia e in particolare del papà.






venerdì 19 febbraio 2010

A PROPOSITO DELL’AUMENTO DEI CONTRIBUTI PER LE SCUOLE MATERNE

Non è un grande risultato! Ci aspettavamo molto di più

Pubblico uno stralcio della comunicazione del presidende della FISM di Padova U. Lessio

Il 4 febbraio scorso, il Consiglio Regionale ha approvato il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010 nel quale compare l’aumento di €. 2.500.000,00 per le politiche sociali: sostegno delle iniziative a tutela dei minori. Il suddetto capitolo di bilancio ricomprende tre interventi per contributi alle scuole dell’infanzia, ai "nidi privati" e ai "nidi pubblici". La suddivisione "interna" del suddetto aumento è di competenza della Giunta Regionale la quale è indirizzata ad incrementare l’intervento per le scuole dell’infanzia dai 12.000.000,00 €uro del 2009 ai 14.000.000,00 di €uro per il 2010 (*).
Diciamo la verità: non è un grande risultato! Ci aspettavamo molto di più…dopo otto anni di blocco del contributo di ca. 13 euro al mese per bambino!
È tuttavia sicuramente positivo il fatto che la "politica" regionale, in modo trasversale, abbia acquisito consapevolezza che le "scuole dell’infanzia paritarie" devono avere maggiore attenzione, essere più valorizzate e sostenute, considerata anche la specificità veneta del movimento per quantità, qualità e originalità (le scuole associate alla FISM accolgono quasi 90 mila bambini dai 3 ai 6 anni e 6 mila piccoli dai 12 ai 36 mesi). [...]
La FISM Veneto si è molto impegnata in questa battaglia, con il pieno sostegno dei Vescovi e delle Comunità locali. Anche le famiglie e i cittadini, con i gestori (talora riuniti in Comitati oppure singolarmente), hanno contribuito significativamente per l’esito positivo della campagna di pressione sul Consiglio Regionale.
Quanto è accaduto non è assolutamente il raggiungimento del traguardo: è l’inizio di una "lunga marcia" per arrivare alla piena "parità scolastica", alla garanzia del diritto costituzionale dei genitori alla scelta educativa (e quindi della scuola) per i propri figli e alla costruzione di un sistema scolastico regionale dei servizi della prima infanzia in cui "pubblico" e "privato" si integrino e il "privato paritario" sia adeguatamente finanziato (chiudendo definitivamente la stagione dei "contributi graziosi" stabiliti anno per anno!).
Il prossimo appuntamento di questo cammino sono le elezioni regionali del 28-29 marzo 2010 in occasione delle quali dobbiamo avere dalle forze politiche e dai candidati un chiaro segno di condivisione dell’obiettivo sopra segnato con l’impegno, che controlleremo costantemente, di tempestività e di coerenza.

a cura di Nevio Bedin