Trasparenza: sinonimo di correttezza e onestà.
Contributi previsti per il 2012
La scuola paritaria, svolgendo lo stesso servizio di una scuola statale o comunale, come già sapete non gode degli stessi diritti, ma solo degli stessi doveri. Ebbene per sopravvivere gli utenti, cioè i genitori contribuiscono con la retta, inoltre nel caso della nostra scuola la comunità parrocchiale offre la struttura( edificio e annessi obblighi) La retta dei genitori è perciò legata sia ai servizi aggiuntivi che ogni scuola offre sia ai contributi ministeriali, regionali e comunali.
E' bene sapere che il nostro comune ha rinnovato la Convenzione confermando gli stessi contributi del triennio precedente, a causa della crisi economica e del patto di stabilità, pur sapendo che la popolazione scolastica è aumentata e che le spese gestionali sono salite un triennio di circa il 10% a ciò si deve aggiungere un'inflazione di circa 2,5% annua
- CONTRIBUTI DEL MIUR (Ministerro Pubblica Istruzione) ANNO FINANZIARIO 2011.
La situazione dei contributi dello Stato (MIUR) a tutte le paritarie risulta essere per il 2011 di €. 497,1 milioni rispetto ad €. 539,0 milioni erogati nell’a.f. 2010. Quindi meno €. 41,9 milioni pari a – 7,8%! La suddetta percentuale (per le scuole dell’infanzia) va incrementata del 2% per effetto della regola in base alla quale sono comunque assicurati alle scuole primarie ...., quindi, – 9,8% rispetto al 2010. Nel bilancio 2011 il danno si traduce in ca. €. 50/60 per bambino. Si tratta di ca. €. 1.500,00 per sezione in media
La scuola paritaria, svolgendo lo stesso servizio di una scuola statale o comunale, come già sapete non gode degli stessi diritti, ma solo degli stessi doveri. Ebbene per sopravvivere gli utenti, cioè i genitori contribuiscono con la retta, inoltre nel caso della nostra scuola la comunità parrocchiale offre la struttura( edificio e annessi obblighi) La retta dei genitori è perciò legata sia ai servizi aggiuntivi che ogni scuola offre sia ai contributi ministeriali, regionali e comunali.
E' bene sapere che il nostro comune ha rinnovato la Convenzione confermando gli stessi contributi del triennio precedente, a causa della crisi economica e del patto di stabilità, pur sapendo che la popolazione scolastica è aumentata e che le spese gestionali sono salite un triennio di circa il 10% a ciò si deve aggiungere un'inflazione di circa 2,5% annua
- CONTRIBUTI DEL MIUR (Ministerro Pubblica Istruzione) ANNO FINANZIARIO 2011.
La situazione dei contributi dello Stato (MIUR) a tutte le paritarie risulta essere per il 2011 di €. 497,1 milioni rispetto ad €. 539,0 milioni erogati nell’a.f. 2010. Quindi meno €. 41,9 milioni pari a – 7,8%! La suddetta percentuale (per le scuole dell’infanzia) va incrementata del 2% per effetto della regola in base alla quale sono comunque assicurati alle scuole primarie ...., quindi, – 9,8% rispetto al 2010. Nel bilancio 2011 il danno si traduce in ca. €. 50/60 per bambino. Si tratta di ca. €. 1.500,00 per sezione in media
- PER L’ANNO 2012.
Con i 242 milioni di euro previsti dall’art. 33 della legge di stabilità approvata il 12.11.2011, i quali si aggiungono ai 281 milioni dello stanziamento ordinario del bilancio MIUR 2011-2013, sono disponibili complessivamente per le scuole paritarie (infanzia, primaria e secondaria) €. 523 milioni nell’anno finanziario 2012. Si tratta di un importo superiore rispetto al 2011 e inferiore del 3% di quello riscosso nel 2010.
CONTRIBUTI DELLA REGIONE DEL VENETO.
a- per il 2011. Il Consiglio Regionale del Veneto ha approvato il 23.11.2011, una integrazione di €. 500 mila del contributo ordinario 2011 alle “materne”. Si tratta della modestissima somma di €. 6,00 (sei) per bambino, circa!
b) per il 2012, la Giunta Regionale non ha ancora predisposto lo schema di bilancio sul quale discuterà a gennaio 2012 il Consiglio Regionale.
CONCLUSIONE
Contributi MIUR: €. 525,00 anno/bambino (a motivo delle modalità di calcolo l’importo sarà un po’ più alto per le scuole piccole, e più basso per le scuole con più sezioni);
contributi della Regione del Veneto: €. 143 anno/bambino (con una sensibile differenza per le scuole più piccole (in più) e le scuole più grandi (in meno).
contributi della Regione del Veneto: €. 143 anno/bambino (con una sensibile differenza per le scuole più piccole (in più) e le scuole più grandi (in meno).
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