Lettera ai genitori in occasione
dell'ASSEMBLEA DEI GENITORI 22
APRILE 2020 come da calendario scolastico
Cari
genitori vedendoci impossibilitati a incontrarci per la consueta assemblea di
fine anno scolastico, vi raggiungiamo comunque attraverso mail per rendervi
partecipi di ciò che è stato fatto nel tempo in cui la scuola era ancora aperta
e nel tempo finora trascorso “insieme” dalla sospensione delle attività
didattiche con il decreto dovute all'evento straordinario del covid-19. Durante i mesi di gennaio e febbraio la nostra
attività didattica si è svolta regolarmente seguendo il nostro progetto
educativo didattico “Amico Albero”.Inserisco
qui sotto la relazione delle insegnanti:
SEZIONE PRIMAVERA
Nei
mesi di Gennaio e Febbraio i bambini hanno continuato a conoscere AMICO ALBERO,
il quale ci ha portato la carta. Quanti tipi di carta ci sono? I bambini hanno
giocato e sperimentato (per esempio strappando la carta di giornale o giocando
con gli scatoloni).
Sono state proposte delle attività in gruppi misti di
bambini della sez. gialla e piccoli della scuola dell’infanzia sul tema
dell’arte con materiali naturali: un momento diverso di socializzazione che è
stato accolto dai bambini in modo positivo.Partendo
dalla canzone “Ci vuole un fiore” i bambini hanno costruito un lap-book in cui
hanno sperimentato diverse tecniche.
I
bambini avevano iniziato un percorso sui colori basato sul gioco libero e di
sperimentazione con solo oggetti tutti dello stesso colore e successivamente
attività pittorica.In
quest’ultimo periodo l’accoglienza era stata spostata in salone: in questo modo
i bambini iniziavano a conoscere le altre maestre e a giocare con i compagni
più grandi e delle altre sezioni.
Anche il momento del pranzo e della nanna era
vissuto da tutti in modo positivo.I
bambini hanno dimostrato più attenzione nella lettura di brevi e semplici
racconti, diventando un momento di tranquillità prima del pranzo.
Abbiamo
continuato a lavorare sull’autonomia nella routine della giornata a scuola.
In
bagno cercando di lasciare che i bambini si rivestissero da soli, a pranzo
facendo prendere e poi riporre ad ognuno la propria bavaglia e al momento della
nanna facendo in modo che togliessero e mettessero le scarpe da soli.
Maestra Lisa
LAVORO SVOLTO IN SEZIONE DURANTE LA MATTINA
Nei
mesi di gennaio e febbraio le attività al mattino hanno accompagnato i bambini
alla scoperta della stagione invernale, con i suoi frutti e le sue
caratteristiche: spremuta di arance e assaggio, creazione di fiocchi di neve
per abbellire le proprie aule….Seguendo
il progetto di Amico Albero è stata presentata Amica Carta.
Attraverso la visione di un power point i bambini
hanno potuto guardare e ascoltare la storia di come nasce la carta e
dell’importanza che ha il suo riciclo.
Si sono poi divertiti non solo a creare
tutti insieme un libro che riassumesse “Il lungo viaggio dell’Amica Carta”, ma
si sono anche “sporcati le mani” e hanno creato, attraverso il riutilizzo di
vecchi fogli di giornale, dei fogli di carta riciclata.
Ci
siamo infine suddivisi per età, per giocare con alberi e arte in particolare
quella di Seurat e klimt. Piccoli, medi e grandi hanno infatti giocato ed
esplorato materiali diversi, come il pluriball, i cottonfioc e i fogli di rame
per creare delle piccole opere d’arte.
Oltre
al consueto appuntamento con Silvestrin e le sue letture animate, grazie
all’aiuto e alla collaborazione di due genitori, tutti i bambini hanno potuto
partecipare alla lettura di alcune storie in lingua spagnola.
Medi
e grandi hanno poi potuto assistere ad una bellissima rappresentazione teatrale
che si sposava perfettamente con la progettazione di quest’anno. L’opera,
intitolata SEMINO” raccontava, attraverso una storia con qualche effetto
speciale, di come per far crescere Semino, il protagonista, non servisse solo
acqua e luce del sole, ma anche tanta pazienza e amore.
Maestra Chiara
ATTIVITA’ POMERIDIANA CON I MEDI
Nei
mesi di Gennaio e Febbraio i bambini medi, con le maestre Chiara ed
Enrica, dopo il riposino pomeridiano che per molti comincia ad accorciarsi, si
sono dedicati ad attività manuali di collage, ritaglio, piegatura o coloritura
con strumenti e tecniche diverse per la realizzazione di oggetti da portare a casa
o di decorazioni per la scuola a tema inverno e carnevale (pupazzo di neve
piccolo o grande, cristalli di ghiaccio, fiocchi di neve, nido per gli amici
merli, mascherine, coriandoli….).
Spesso i bambini sono stati liberi di
scegliere il colore o i materiali da usare per realizzare “il soggetto”
proposto per permettere lo sviluppo della loro creatività.
Hanno iniziato a svolgere anche a livello
grafico alcune attività logico-matematiche come le alternanze, le seriazioni in
ordine crescente o decrescente, le sequenze, la costruzione di puzzle a quattro
pezzi, e molto altro.
Nei primi giorni di febbraio sono stati
creati dei nuovi gruppi di lavoro e gioco, mischiando “ciliegie e pesche” per
promuovere nuovi legami e nuove situazioni relazionali.
I bambini hanno
ricevuto la lettera di “Amico Albero” che proponeva loro un gioco motorio al
superamento del quale avrebbero ricevuto una “tessera magica” che li trasformava
in qualcosa di nuovo e con molto entusiasmo hanno svolto il percorso curiosi di
scoprire quale carta avrebbero vinto uscendo dal bruco…...
Ognuno ha portato a
casa la una medaglia con l’immagine del libro o del giornale, simbolo del nuovo
gruppo di appartenenza e collaborato per i cartelloni di gruppo!
Maestra
Enrica
LABORATORIO POMERIDIANO CON I
BAMBINI GRANDI
Nel
mese di gennaio e febbraio, durante il pomeriggio, i bambini grandi si sono
dedicati alla scoperta di alcuni argomenti dell’ambito logico-matematico
partendo sempre dall’osservazione della loro realtà quotidiana prima di passare
a nuove conoscenze.
Le attività proposte sono preparatorie per l’apprendimento
successivo della matematica della scuola primaria.Il
laboratorio si è articolato intorno ai seguenti argomenti:
- Le forme
geometriche attraverso l’uso del corpo, giochi di gruppo come la tombola delle
forme, produzione di giochi individuali
come il tangram;
- I
raggruppamenti semplici e combinati con le forme geometriche, i colori e le
dimensioni;
- Le
seriazioni: piccolo/medio/grande, ordine crescente/decrescente di oggetti e
altezze;
- Tanti/pochi/nessuno;
- I
numeri e le quantità: ricerca di numeri a scuola e nella realtà quotidiana
vissuta dai bambini, lettura della storia “Numeri in testa” di A. Sanna,
riproduzione grafica di numeri attraverso l’uso di materiali diversi (farina,
colori a dita..), realizzazione di un gioco individuale.
Il
laboratorio proseguirà in questo periodo con alcune attività nell’ambito
dell’orientamento visuo-spaziale proposte dalla tirocinante Giulia Calabresi.
Maestre Alessia e Jessica
A partire dalle vacanze di carnevale abbiamo
dovuto sospendere tutto il nostro programma curricolare e attivarci con
modalità alternative a distanza, consapevoli che questo periodo della loro vita
è fondamentale per sviluppare le competenze utili a crescere in questo mondo e
che la scuola è dopo la famiglia il luogo più formativo in questo senso.
Attualmente però ci troviamo nella condizione primaria di continuare a
mantenere una relazione positiva e di vicendevole sostegno tra
scuola-famiglia-bambini.
Le età con cui lavoriamo evidentemente non
permettono di fare una vera e propria didattica a distanza: la scuola
dell’infanzia si caratterizza infatti per un lavoro educativo-didattico che non
può prescindere dalle routine, dalla relazione tra coetanei e con gli adulti
della scuola, dal gioco individuale e di gruppo, che è sempre la nostra fonte
di partenza per ogni apprendimento.
Naturalmente tenendo conto della diversa
realtà quotidiana che ogni bambino vive a casa, ci siamo organizzate per
offrire ai bambini delle attività creative e di ascolto che li divertissero e
che creassero in loro emozioni positive, consapevoli che ogni attività anche la
più insignificante proposta dalle insegnanti o dai genitori, se mossa da
emozioni buone, produce sempre apprendimento, pur con tutta la sua umiltà.
Finora le proposte grazie ai vostri feedback
sono state portate avanti con instancabile costanza oltre le nostre aspettative.
Vi ringraziamo enormemente per l’impegno con il quale sostenete i bambini e la
scuola nell’intento di mantenere viva questa comunicazione così insolita, ma
quanto mai importante.
Personalmente ci tengo a sottolineare che i
bambini non vanno forzati a seguire tutto ciò che vi presentiamo, che è
importante stimolarli, ma anche rispettarli, consapevoli che ognuno di loro,
ancor più nel contesto familiare e in una situazione così emotivamente forte
per loro, è libero di esprimersi nei tempi e nelle modalità a lui più
congeniali.
Questi
mesi che ci hanno tenuti lontani in qualche modo hanno però rinforzato il ruolo
educativo e sociale della scuola, spesso dato per scontato, ma che nella
mancanza ha dimostrato tutto il suo valore comunitario.
Un
servizio che senza le sue parti in campo perde di efficacia e che, pur nel
tentativo di tenerci legati a un filo fatto di messaggi e video, non può essere
facilmente sostituito e non ha questa pretesa.
Vi ringraziamo anche per la vostra collaborazione
nel contribuire attraverso la quota di retta chiesta dalla scuola a
sostentamento della stessa, così preziosa in questo momento. La scuola paritaria parrocchiale è come un
“azienda” privata, che in quanto riconosciuta a tutti gli effetti “Scuola dallo
Stato” per il suo servizio pubblico, riceve contributi che sono insufficienti a
mantenere in vita la struttura, ma offrono un sostegno indispensabile.
Il nostro modello scolastico è una realtà
tipica veneta e di poche altre regioni del nord Italia che finora ha offerto un
servizio ricco e fondamentale per le nostre comunità locali.
Essendo non-statale necessita che i sui
fruitori contribuiscano con una retta mensile divisa in dieci mensilità per
coprire una serie di spese fisse e non, che la scuola deve sostenere (bollette,
manutenzioni ordinarie, stipendi del personale per 13 mensilità + TFR e
contribuzione relativa, attività extracurricolari annuali, tasse, servizi e
consulenze per la gestione amministrativa e didattica e per la sicurezza…).
Siamo altresì consapevoli che questa situazione
di emergenza che stiamo vivendo in questi mesi, è veramente straordinaria per
tutti.
La scuola si è già attivata infatti
per chiedere la cassa integrazione in deroga sperando di ridurre così parte
delle spese ordinarie., ma ha anticipato comunque le quote stipendiali di marzo
del personale, consapevole che la scuola, come ogni altra azienda, esiste
grazie a chi ci mette la propria professionalità.
Il nostro pensiero però va a voi famiglie che
siete in difficoltà organizzativa e spesso anche economica e anche emotiva.
Da
parte nostra c’è tutta l’intenzione di ridurre ulteriormente la quota della
retta mensile per i mesi di maggio e giugno, anche se ci
è ancora difficile stabilire di quanto, anche per la concordanza con le scuole
del territorio e per le indicazioni della FISM.
Ci preoccupa davvero nel concreto la ripartenza
per le nostre scuole, abbandonate e dimenticate in questo periodo dalle
istituzioni principali, locali e nazionali e anche dall'opinione pubblica.
Non
sappiamo come riusciremo a galleggiare per tutti questi mesi, per poter garantire
alla “prossima” apertura un servizio pari a quello fornito finora.
Al momento attuale lo Stato e il Comune non
hanno promesso nessun contributo straordinario di aiuto alle scuole paritarie,
dimenticando totalmente che queste realtà pur svolgendo lo stesso identico
servizio delle statali, e sostituendole, sono già uno sgravio per lo stato e
sono proprietà della comunità stessa.
Noi
insegnanti ci siamo perse dei momenti di crescita con i vostri bambini fatti di
giochi, abbracci, risate, sfuriate (anche!), ma speriamo che almeno, se non per
tutti per molti, sia stato il momento giusto per voi per riguadagnare quel
tempo in famiglia che è mancato tante volte…perché questa età è da godere in
ogni singolo minuto della loro vita!
Uniti
nel pensiero ci auguriamo di riabbracciarci tutti presto…ancora meglio giocando
e chiacchierando nel giardino della scuola!
La coordinatrice Manuela, don Gianluigi e
tutto il personale della scuola