Emergenza Coronavirus: disposizioni della Diocesi di Padova e della REGIONE VENETO
A seguito delle disposizioni ministeriali e regionali
a fronte dell’emergenza Coronavirus (COVID 2019), in particolare rispetto alla
necessità di evitare assembramenti di persone, la Diocesi di Padova,
in costante collegamento con le autorità pubbliche (Prefetto e Sindaci) e in
sintonia con le altre diocesi del Veneto, dalle ore 24 di oggi, domenica 23
febbraio, alle 24 di domenica 1 marzo dispone quanto segue, per tutto
il territorio diocesano:
- Sono sospese le celebrazioni pubbliche di sante messe feriali e
festive, incluse quelle del Mercoledì delle Ceneri, sacramenti,
sacramentali, liturgie e le Via Crucis. I fedeli, in sostituzione del
precetto festivo e anche del Mercoledì delle Ceneri, inizio della
Quaresima, sono invitati a dedicare un tempo conveniente alla preghiera e
alla meditazione, aiutandosi anche con le celebrazioni trasmesse tramite
radio e televisione.
- Per quanto riguarda i funerali: saranno possibili le sepolture, anche
con la benedizione della salma alla presenza delle persone più vicine al
defunto, ma senza la celebrazione della santa messa o di altra liturgia;
le messe esequiali potranno essere celebrate solo al superamento di questa
fase critica.
- Sono sospesi gli incontri del catechismo e dell’iniziazione cristiana
e ogni altra attività nei centri parrocchiali.
- Le scuole paritarie di ogni ordine e grado, come già disposto dalle
autorità competenti, rimangono chiuse.
- È sospeso il ritiro di quaresima del clero previsto per giovedì 27
febbraio.
- Sono sospesi il ritiro e il rito di elezione dei Catecumeni previsti
sabato 29 e domenica 1 marzo in Cattedrale a Padova.
- Sono sospese tutte le attività formative e gli incontri promossi dai
diversi uffici diocesani.
- Sono sospese le lezioni e gli esami della Facoltà teologica del
Triveneto, dell’Istituto superiore di Scienze religiose di Padova; delle
Scuole di formazione teologica, dell’Istituto di Liturgia pastorale di
Santa Giustina e delle altre istituzioni accademiche ecclesiastiche.
- Le chiese e i santuari presenti nel territorio diocesano, comprese la
Basilica di Sant’Antonio e il Santuario di San Leopoldo, rimarranno aperte
per chi vorrà recarsi a pregare, evitando assembramenti di persone, ma non
saranno celebrate le messe.
- Sono sospesi gli appuntamenti legati alla Visita pastorale.
- Sono sospese le attività del cinema MPX e delle sale della comunità
parrocchiali.
- Alle Cucine economiche popolari verranno distribuiti i cestini con i
pasti da consumare fuori della struttura
- Nel periodo indicato resteranno chiuse al pubblico: la Curia Diocesana
di Padova, Casa Pio X, il Museo Diocesano, il Battistero della Cattedrale
di Padova, le Case di spiritualità presenti nel territorio diocesano; il
Centro universitario di via Zabarella.
A tali disposizioni debbono attenersi anche tutte le
Aggregazioni laicali.
Il vescovo Claudio Cipolla inoltre invita i parroci ad
accompagnare le comunità in questo momento particolare e a trovare altre
modalità per sostenere la preghiera e l’inizio della Quaresima.
In questo tempo la Chiesa di Padova sollecita a
riscoprire la preghiera in famiglia e a livello personale, e invita alla
preghiera per chi è più debole nella salute in particolare per quanti sono
stati contagiati dal virus e per tutti coloro che si stanno adoperando per
fronteggiare l’emergenza.
Padova, 23 febbraio 2020