Carissimi genitori e non
ritorno spesso in questo sito a parlare della situazione delle scuole paritarie del Veneto dopo i tagli dell'utima manovra finanziaria nazionale e quelli della Regione.
Alleghiamo la lettera al presidente Zaia firmata dalle Associazioni delle Scuole tra cui la FISM a cui aderiamo
Nevio Bedin
Al Presidente Regione Veneto
On. LUCA ZAIA e, p.c. agli Assessori Regionali
URGENTE VERSAMENTO DEI CONTRIBUTI REGIONALI STANZIATI ALLE
SCUOLE PARITARIE PENA SOPRAVVIVENZA. Ill.mo Presidente Luca Zaia,
in riferimento alla Legge finanziaria del Veneto approvata il 2.3.2011 i sottoscritti, richiamano e riconfermano, tra gli altri documenti elaborati, il Comunicato stampa del 20.11.2010, il Messaggio ai politici del 21.2.2010, l’Appello del 21.1.2011 ed il Comunicato del 3 marzo 2011.
Esprimono, ancora una volta, la preoccupazione per la grave situazione economicofinanziaria in cui si trovano le scuole paritarie, dall’Infanzia alle Primarie, dalle Secondarie ai Centri di Formazione Professionale.
Esprimono una moderata soddisfazione per il recupero di due milioni di euro per la Scuola Primaria, Secondaria di 1° e 2° grado sul previsto taglio al ‘buono scuola’ dai 9,5 milioni di euro ai 5 milioni di euro.
Riconoscono in questo ricupero di due milioni di euro per il buono scuola una disponibilità da parte della Regione Veneto a comprendere le reali necessità della scuola paritaria, e quindi una tappa concreta verso la piena parità.
Segnalano, con viva preoccupazione, che la situazione diventa ancor più drammatica a causa dei ritardi nell’erogazione dei contributi, i quali non consentono di soddisfare gli obblighi contrattuali e costringono numerose scuole a sospendere il pagamento degli stipendi del personale, oltre al rischio sempre più prossimo di sussistenza sia delle scuole, in particolare quelle dell’infanzia, come dei centri di formazione professionale.
Evidenziano che: per il Buono Scuola siamo in attesa del saldo dei contributi dell’a.s. 2009- 2010; per le scuole dell’infanzia non sono ancora stati pagati il saldo del contributo ordinario 2010 e il saldo 2010 dei nidi (DGR 2900 del 30.11.2010); per la Formazione Professionale mancano circa 20 milioni di euro per l’a.s. 2009/2010 mentre il finanziamento del 2010/11 è di circa 90 milioni di euro.
Su questo fronte chiedono che al più presto vengano messi a disposizione almeno 110 milioni di euro. Chiedono che sia data urgente priorità di cassa ai pagamento dei suddetti contributi e certezza ai finanziamenti per la Formazione Professionale. Per il buono scuola chiedono che siano avviate le procedure per il Buono Scuola 2010-11, anno scolastico in corso che sta ormai volgendo al termine.
Egregio Presidente, le scuole paritarie, dall’infanzia alla formazione professionale, in gran parte gestite, nel Veneto, da enti di ispirazione cristiana, sono un patrimonio di incommensurabile
valore sociale e originale connotazione della identità della comunità veneta. Esse contribuiscono in
misura molto significativa a far risparmiare consistenti risorse della finanza pubblica. Siamo certi
che questo nostro appello sarà accolto con sensibilità e premura da Lei e dal Governo Regionale.
Con riconoscenza e cordialità.
I Presidenti Regionali
AGeSC - Adriano Coccia / Cdo - Luciano Gatti / CONFAP - Raffaello Fortuna, F.I.D.A.E. -Virginia Kaladich / FISM - Ugo Lessio / ed il Responsabile Commissione scuola educazione università CET – d. Edmondo Lanciarotta
Mestre, 17 marzo 2011